La mia attività, ormai ventennale, è rivolta alla consulenza, dal punto di vista del revenue management, fornita ad aziende di ogni dimensione del settore hospitality. Quando giunge il momento di presentare se stessi ai potenziali futuri partner, tutti noi tendiamo a parlare di ciò che abbiamo fatto, delle nostre esperienze e dei risultati ottenuti. Potrei, quindi, dire che conosco a fondo il mondo delle strutture ricettive. Ho iniziato nel settore dell’accoglienza clienti, imparando quali siano le esigenze a cui dare risposta e quali le soluzioni da offrire. Il passaggio successivo è stato diventare Responsabile IT e poi Responsabile Sales & Marketing, sia a livello di start-up che in strutture già affermate. Ciascun cambiamento ha disegnato la mia esperienza e fatto crescere le mie competenze. Ma questo è il passato: la vera sfida è spingere lo sguardo verso il futuro per arrivare a proporre metodi sempre più efficaci per consentire di risolvere le criticità e di ampliare i ricavi.

Quali sono i compiti e le responsabilità di un consulente revenue management?

Una struttura ricettiva è un microcosmo in cui ogni elemento deve essere valutato attentamente e inserito nell’intero sistema, come l’ingranaggio di un orologio di precisione. Io e lo staff di professionisti con cui collaboro conosciamo bene tutte le comuni problematiche delle strutture turistiche di hospitality e possiamo offrire le risposte di cui i titolari di un’attività ricettiva hanno bisogno. Anche quelle che precedono le loro richieste. Questo faccio, come consulente revenue manager. Avevo iniziato questa mia presentazione con un termine: dinamicità. È ciò che serve per creare una pianificazione puntuale e ottenere risultati. Ridurre l’incidenza dei costi da sostenere, impostare le strategie di vendita più efficaci, incrementare le prenotazioni dirette, massimizzare i profitti della tua struttura: se ti interessa, questo è ciò che sappiamo fare. Con dinamicità. Riccardo