Chi opera in una qualsiasi struttura ricettiva ha sicuramente notato come si stia rapidamente imponendo una nuova apertura verso i mercati esteri, con un occhio particolare alle zone dell’Europa dell’Est.
Il nostro Paese è sempre più attrattivo per gli ospiti provenienti da altre nazioni e, di conseguenza, l’offerta turistica deve adattarsi a questa nuova domanda del mercato estero, andando a intercettare bisogni, desideri e abitudini della clientela straniera.
Come riuscire con successo in questa impresa?
Una delle prime cose da fare è quella di studiare dei messaggi comunicativi ad hoc per il potenziale cliente straniero e diffondere questi messaggi sul web. Partendo dal sito web fino a creare una campagna pubblicitaria per hotel che metta in rilievo le unicità della struttura ricettiva e le comunichi ai potenziali clienti interessati. Vediamo ora degli esempi pratici di strategie e strumenti che permettono di intercettare i mercati esteri.
Per promuovere una struttura ricettiva presso un mercato estero è essenziale avere una pagina di destinazione anche detta “landing page”. Una landing page è una pagina web singola con un obiettivo specifico, solitamente portare il visitatore a compiere un’azione, come fare una prenotazione, richiedere un preventivo o fare una telefonata.
Una landing page per essere efficace, deve essere appositamente progettata seguendo le regole dell’ottimizzazione UX e UI nonché avere una chiara e ben definita Unique Selling Proposition.
Dopo aver completato la creazione di una landing page efficace è necessario attivare delle campagne Google Ads in modo da portare traffico qualificato. Le campagne google ads sono indispensabili per incrementare la visibilità in rete e le prenotazioni dirette. Infatti si tratta di annunci pubblicitari che intercettano una cosiddetto ‘pubblico attivo’ ovvero persone realmente interessate ad uno specifico prodotto/servizio che nel nostro caso sarà l’hotel o la struttura ricettiva target.
Grazie alle campagne pubblicitarie google si potrà scegliere su quale lingua e su quale località pubblicizzare il nostro hotel. Ad esempio per gli utenti che parlano tedesco in Svizzera. Oppure gli utenti che parlano francese in Belgio, etc.
La comparazione sulle varie OTA dei prezzi, la possibilità di cliccare sul link dell’hotel, di visitare il sito e di prenotare direttamente fa di questo strumento un eccellente tramite tra il viaggiatore estero e la struttura ricettiva.
Puntare sul rapporto diretto fra struttura e ospite è un’altra opzione che è possibile sfruttare per intercettare potenziali clienti esteri. I Social media rispondono perfettamente a questa necessità. Un corretto uso del Social Advertising aumenta l’interesse e il traffico verso il sito web dell’hotel, intercetta il turismo estero, incrementa le vendite dirette e porta nuovi clienti facilmente fidelizzabili.
Grazie a un rapporto diretto con la struttura il turista estero si sente rassicurato e sostenuto nelle proprie esigenze.
Evidenziare le necessità dell’utente e mettere in rilievo le soluzioni con le quali l’hotel può farvi fronte è un passo fondamentale per attuare una campagne marketing di successo.
Ma come possiamo comunicare ciò? L’obiettivo è sottolineare i vantaggi e l’unicità dei servizi offerti dall’hotel ed occorre predisporre sia una call to action ben chiara e facilmente cliccabile sia un form di richiesta preventivo.
Inutile dire che la lingua estera scelta per la scrittura dei testi, solitamente l’inglese, deve essere fluente e priva di errori.
Meglio, quindi, affidare la stesura a un traduttore professionista. Come sempre, però, è la conoscenza del potenziale ospite e la capacità di riuscire a toccare le sue corde emozionali a fare la differenza. Chi viene dall’estero ama scoprire usanze e tradizioni nuove, ma ha anche bisogno di essere rassicurato e di mantenere una continuità con le proprie abitudini nazionali. Ad esempio se l’hotel lavora con turisti britannici può proporre un irrinunciabile tè delle cinque ma accompagnato da dolci del territorio, le esperienze enogastronomiche attirano come mosche sul miele il mercato brasiliano. Un tour centrato sull’artigianato locale può essere in grado di conquistare anche il più ostico ospite statunitense.
La promozione di un hotel all’estero deve considerare le differenze culturali, le percezioni e le necessità dei clienti, molto diverse a seconda del loro Paese di provenienza.
Infine, per colpire al cuore, usate le foto della vostra struttura e della località in cui si trova ma con una raccomandazione: che siano reali e non scaricate da Internet. L’ospite straniero non si sentirà ingannato, avrà piena fiducia in voi e, con un click, farà una prenotazione diretta.
© Copyright by Be Revenue – Un progetto di Peccianti Riccardo e Ricciardi Vincenzo – P.IVA 02654250410
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